Anonymous lancia la sua sfida contro l’ISIS e lo fa pubblicando una guida per hacker noob (hacker novellini) , denominata The Noob Guide , dedicata a tutti quelli che vogliano dare il loro contributo.
La guida è scritta in inglese ed è una sorta di manuale “for dummies” contenente alcuni spunti da cui partire . Si comincia con il suggerire nozioni di HTML necessarie ovviamente per le attività rivolte al web , si passa poi all’indicare il Python come linguaggio di programmazione “must know” .
Ovviamente la prima regola di un hacker è quella di non lasciare tracce , nella guida viene quindi fortemente consigliato l’uso di Proxy , VPN o rete TOR.
I sistemi operativi indicati sono ovviamente Linux e vengono accennate le distribuzioni Mint , Ubuntu e Tails più adatta alle VM ( Virtual Machines ) .
Viene anche indicata una scheda di rete wireless come indispensabile se montata su una VM , è la Alfa AWUS-036NHA dal costo di circa 30 EUR
Nella sezione dedicata all’offensiva si parla di attacchi DDoS che consistono nell’intasare servizi di rete fino a renderli non disponibili , Man in the Middle ossia una tecnica con cui ci si pone al centro di una comunicazione tra due nodi per spiarla o alterarla , Wireshark ed Ettercap sono strumenti utili a tale scopo . Per il password cracking vengono indicati il classico John The Ripper ed Hydra per i crack basati su brute-forcing e dizionario , Aircrack-ng e Reaver per crackare le connessioni wireless.
Infine nella sezione dedicata allo scanning , tecnica con cui si va alla ricerca di servizi attivi su di un host , vengono indicati nmap, Nikto ed FTP-Spider.
Nota importante : ricordiamo che alcuni dei tool descritti nella guida sono illegali, così come è illegale l’uso che Anonymous consiglia di farne.
Link a The Noob Guide
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